Domenica 7 maggio nel Comune di Castelnuovo Belbo si è svolto il convegno annuale dei Castelnuovo e Castelnovo d’Italia: un’iniziativa che dura da circa vent’anni.

Presenti per l’occasione i sindaci e amministratori attuali e precedenti del Nord Italia: il sindaco Roberto Guastello di Castelnuovo Calcea (AT), il Sindaco Antonio Rago e l’ex sindaco Giorgio Musso di Castelnuovo Don Bosco (AT), il sindaco Gianni Tagliani di Castelnuovo Scrivia (AL) , il sindaco Gianni Roggero di Castelnuovo Bormida (AL), la sindaca Enrica Caretto di Castelnuovo Nigra (TO), il sindaco Juri del Toso di Castelnovo del Friuli (PN), la vice sindaco Daniela Sirotti Mattioli, l’assessora Gemellaggi Antonia Zagnoni e il presidente comitato gemellaggi Valler Govoni e il precedente coordinatore del patto di fratellanza Adalberto Soli di Castelnuovo Rangone (MO), l’ex Sindaco Maurizio Berardi di Castelnuovo del Garda (VR).

Ad accoglierli era presente tutta l’amministrazione comunale di Castelnuovo Belbo.

Durante la riunione è stato deciso all’unanimità di trovare una forma associativa tra i diversi comuni in considerazione dei legami intercorrenti tra le Amministrazioni, divenuti forti rapporti di unione, tramandati di Amministrazione in Amministrazione. Sarà ancora il Comune di Castelnuovo Rangone a fungere da coordinatore. I sindaci sono stati invitati a partecipare all’inaugurazione del progetto digitalizzato e domotico del Museo Francesco Cirio, al secondo piano del palazzo municipale.

Al termine del convegno sono state inaugurate le quattro panchine dei Castelnuovo d’Italia in piazza Municipio sulle quali spiccano gli stemmi dei 26 comuni che portano il nome di Castelnuovo e Castelnovo. Dopo il pranzo gli ospiti si sono trasferiti a Castelnuovo Calcea dove il primo cittadino Guastello ha fatto da guida raccontando la storia e alcuni aneddoti del paese.

Il prossimo anno sarà il comune di Castelnuovo Don Bosco ad ospitare i Castelnuovo e Castelnovo d’Italia.