L'iniziativa “Un albero per ogni neonato” quest'anno non si terrà. Una scelta dolorosa, la nostra, ma allo stesso tempo crediamo responsabile e coerente con l'azione che come Amministrazione stiamo portando avanti per contrastare la diffusione del virus.
La responsabilità collettiva a cui tutti siamo chiamati, oggi, rischia di far passare in secondo piano la vera essenza di un momento rivolto al futuro, svilendo un gesto importante e significativo come piantare un albero per ogni bimbo nato e adottato nel corso dell'anno.
Siamo convinti che per essere comunità, oggi più che mai, sia necessario agire con coscienza e consapevolezza, contrastando il virus con ogni sforzo possibile, anche lanciando messaggi chiari e inequivocabili alla cittadinanza. Lo dobbiamo ai nostri cittadini di oggi , ma anche a quelli di domani.
È con grande rammarico che sospendiamo una bella tradizione che, solo negli ultimi cinque anni, ha permesso di mettere a dimora più di 700 alberi. L'impegno che ci ha spinti a sposare questa iniziativa promossa dalla Regione si è scontrato con la fredda realtà dei numeri del contagio, facendo emergere in noi la necessità di tutelare la salute di tutti, soprattutto i più fragili.
La cura verso l'ambiente passa anche da alcune rinunce, la pandemia non ha cancellato l'emergenza climatica che coinvolge l'intero pianeta, anzi ne ha mostrato nuovamente la sua drammatica portata: la manifestazione dei nuovi nati, uno degli eventi che meglio sintetizzano l'attenzione di Castelnuovo verso il tema ambientale, sarà recuperata non appena ci saranno le condizioni per organizzarla nella più totale sicurezza.